Cerca nel blog
domenica 30 novembre 2008
sabato 29 novembre 2008
giovedì 27 novembre 2008
mercoledì 26 novembre 2008
Gli X- files italiani sul web a fine anno
Dodicimila casi dal 1900 ad oggi e una piccola attesa per gli appassionati on line: l'intero elenco cronologico (presentato nella versione cartacea e proiettato su uno schermo) sarà in rete entro la fine del 2008, un anno che indiscutibilmente ha segnato un rinnovato picco di interesse per la materia.
L'iniziativa del Centro Ufologico Nazionale, che raccoglie anche il contributo del Cusi, di altri enti e di studiosi privati, si inserisce infatti nel solco delle iniziative prese dai governi britannico e canadese, che, dopo l'analogo provvedimento della Francia nel 2007, hanno tolto il segreto ai dossier; non solo, nell'anno che sta per concludersi ci sono state anche dichiarazioni ufficiali di Brasile, Ecuador, Giappone e Vaticano. Ebbene, che cosa di interessante nella nostra documentazione?
Tanti atti relativi ai fatti censiti e già divulgati in vari modi. Le "chicche" non sono mancate: dall'analisi di fatti relativi a visioni strane (la vicenda del marinaio della corazzata Caio Duilio, che nell'estate del 1945, sul finire della Seconda Guerra, avvistò nel cielo di Taranto una formazione di 15 esseri alati dalle sembianze umani, anzi più simili alle Erinni dantesche) alla valutazione di veri e propri documenti storici. Tra questi i dispacci telegrafici con il quale il Duce in persona ordinava, pena il deferimento al tribunale di sicurezza dello Stato, di cassare la divulgazione di notizie relative all'atterraggio di "aeromobile di natura e provenienza sconosciute".
O il singolare ripetersi, anni e anni dopo, di uno stesso oggetto, visto però da persone che risiedono in differenti parti del mondo e che nemmeno si conoscono: è il caso ad esempio del "sigaro con finestre illuminate" avvistato nel 1933 da piloti della Regia Aeronautica, sopra Mestre, e nel 1948 nell'Alabama da Clyde Tombaugh, scopritore del pianeta Plutone. I disegni fatti dai piloti italiani e dall'astronomo (non certo un mentecatto, ma semmai degno, se non altro, di un certo credito) sono combacianti in maniera impressionante. C'è poi il rapporto originale, non censurato, del comandante Zaghetti, dell'Md 80 dell'Alitalia (marche I-DAWC; sigla del volo AZ184) che nel 1991, in atterraggio a Londra Heathrow, vide un oggetto stranissimo e luminoso. Nella relazione azzardò che si trattasse di un missile, ma gli inglesi (e questo è uno dei files "liberati" dal segreto nelle scorse settimane) alla fine lo classificarono come oggetto non identificato, un Ufo appunto.
E sempre in tema di aerei e piloti, ha parlato "live" l'ex comandante Franco Tranquilio, che nel 1973 con un DC 9 Alitalia, in avvicinamento a Torino Caselle avvistò una strana luce che saliva, scendeva, si dilatava e si comprimeva. Una volta atterrato scoprì che tanta altra gente stava osservando il fenomeno. Infine, ma solo di striscio perché l'argomento è scottante e articolato (ci ritornerò con appositi post), si è parlato pure dei fenomeni di combustione di Caronia, nella zona delle Eolie. Fenomeni inquietanti, da mettere in relazione a un'accertata e certificata irregolarità elettromagnetica tuttora presente, tant'è che la zona è stata interdetta al traffico aereo dopo che una serie di foto spettacolari ha documentato l'interferenza tra un presunto disco volante e un elicottero militare, atterrato in emergenza con il rotore centrale gravemente danneggiato.
Insieme alla vicenda del metronotte genovese Zanfretta, che sostiene di essere stato rapito dagli alieni ben 11 volte, l'episodio siciliano rappresenta, seppur con modalità e caratteristiche diverse, uno degli eventi più misteriosi mai avvenuti in Italia. Il convegno ha presentato i casi, ma poi, come è giusto che sia, ha lasciato libero ciascuno dei partecipanti di trarre le conclusioni che preferisce. La domanda suggerita dagli organizzatori per contrastare scettici e dubbiosi, è però logica: se tutti questi fatti, anzi se i 2 milioni di avvistamenti registrati nel mondo dal 1947 sono spiegabili, se insomma gli Ufo sono terrestri, dove sono mai finiti tutti quanti? E con essi, dove sono coloro che li avrebbero pilotati?
Scoperta una misteriosa fonte di potenti raggi cosmici
Nuovi risultati pubblicati su “Nature” mostrano un eccesso inatteso di raggi cosmici di altissima energia – 300-800 miliardi di elettroni volt – provenienti da una fonte non identificata.
Potrebbe trattarsi della conseguenza dell’annichilamento di particelle teoriche “esotiche” utilizzate nei modelli che spiegano la materia oscura.
“Questo flusso eccedentario di elettroni non può essere spiegato nell’ambito del modello standard che definisce l’origine dell’irraggiamento cosmico”, dichiara il principale investigatore del progetto, professore John P. Wefel.
Secondo lui esiste una fonte relativamente vicina alla terra che emette queste particelle.
(Foto sopra: rappresentazione artistica di raggi cosmici che colpiscono la terra.)
L’individuazione di questo irraggiamento è stata effettuata nell’ambito del progetto ATIC, Avanced Thin Ionization Calorimeter, un pallone gonfiato con elio che galleggia a 38 km di altitudine sopra l’Alaska. Il pallone, largo quasi quanto l’interno di uno stadio da football, capta i raggi cosmici prima che essi vengano assorbiti dall’atmosfera.
Le analisi dei dati evidenziano che la fonte misteriosa è situata in un raggio distante dal sole approssimativamente 3000 anni luce. Un pulsar, un mini-quasar, tracce di supernova o buco nero di taglia intermedia potrebbero essere all’origine di questa forte emissione di energia.
“i raggi cosmici di elettroni perdono la loro energia durante il loro viaggio attraverso la galassia. Più l’ energia iniziale è importante più queste perdite sono elevate. Al livello di energie misurate dai nostri strumenti, questa perdita energetica respinge il flusso di particelle proveniente da fonti vicine alla Terra, permettendo in questo modo la loro individuazione” spiega Jim Adams, direttore di ricerca sull’ATIC per conto della NASA.
Gli scienziati aggiungono che esistono altri oggetti simili nelle vicinanze del nostro sistema solare.
Questi risultati permetteranno ad altri tipi di apparecchiature di indagare su questo strano oggetto in vista di ulteriori analisi, essendo molto raro di potere osservare da così vicino un pulsar o un mini-quasar.
Una spiegazione alternativa di questo eccesso di elettroni molto energizzato si basa sull’annichilamento ipotetico di particelle esotiche in grado di modellizzare la materia oscura.
Come ora si sta scoprendo, questa materia, che rappresenta il 75% della materia dell’ universo,ma che non si può individuare, non è ancora compresa dai teorici e ogni novità strana venuta dallo spazio aumenta le speculazioni.
Nel nostro quadro, “l’annichilamento di particelle – esotiche – predette dalla teoria per descrivere il meccanismo gravitazionale su scala quantica potrebbe essere all’origine dell’emissione di particelle come gli elettroni, i positroni (anti elettroni), e gli antiprotoni”, secondo Eun-Suk Seo, responsabile sull’ATIC per l’Università del Maryland.
Per saperne di più sul progetto ATIC
Tradotto da m.degournay per Altrogiornale.org
Fonte
http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.3930
martedì 25 novembre 2008
lunedì 24 novembre 2008
Riflessione sulla data Maya del 21 12 2012
Scritto da Maya 2012 | |
Dopo ben 26 mila anni si ripeterà un fenomeno straordinario: il sorgere del Sole corrisponderà all'intersezione della via lattea e del piano dell'eclittica. Secondo la tradizione Maya questo evento corrisponderà ad un momento epocale e coinciderà con la fine di un anno galattico. La fine di un anno galattico corrisponde alla fine di un "periodo" e come tutti i capodanno di rispetto coincide con un passaggio di transizione da un "tempo x" ad un "tempo y". Le quattro Ere Elementari (Fuoco Terra Aria Acqua) terminerebbero il 21 12 2012 e si entrerebbe nell'Era del Quinto Elemento. Molti sono coloro che ne hanno parlato: ricordo l'Eone di Horus e le testimonianze lasciate da Aleister Crowley al riguardo, secondo il quale una creatura di un'altra dimensione, di nome Aiwass, gli avrebbe rivelato le conseguenze dell'entrata di questa nuova era, chiamata anche Era dell'Acquario, un'Era che non inizierà esattamente nel 2012 ma in quest'anno sarà significativamente percettibile dalle nostre coscienze. Fonte: http://www.terninrete.it/ http://www.nibiru2012.it/content/view/349/1/ |