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domenica 4 maggio 2008

Redditi online, aperta inchiesta

Procura di Roma: violazione privacy

La procura di Roma ha aperto un fascicolo nella vicenda riguardante le pubblicazioni online dei redditi dei contribuenti italiani. Il procuratore aggiunto, Franco Ionta, procede per il reato di violazione della privacy. L'indagine, per il momento contro ignoti, mira ad accertare l'eventuale illecito della decisione di pubblicare integralmente e senza selezione i dati sulle singole denunce dei redditi, creando pregiudizio per i cittadini.

L'apertura del fascicolo è stata un'iniziativa autonoma del procuratore aggiunto Ionta che è a capo del pool dei pm che si occupano delle interferenze illecite nella vita privita.

In sostanza, per la Procura, è vero che si tratta di dati la cui accessibilità è regolamentata dalle norme, ma la loro pubblicazione in modo indiscriminato, e alla mercé di chiunque, non sarebbe consentita e potrebbe causare dei problemi ai titolari dei 730 e dei 740. Gli accertamenti sono stati affidati alla polizia postale.

Il procuratore Ionta, in particolare, vuole identificare chi abbia disposto la messa in rete dei dati e ricostruire tutti i passaggi della decisione che, a detta del viceministro Vincenzo Visco, è stata presa in applicazione della legge.

Intanto, il Codacons venerdì aveva annunciato l'invio di denunce a 104 procure italiane affinché si indagasse sulla vicenda.

Solo un italiano su sei si fida
Solo un italiano su sei si fida del Fisco. E' l'ultima istantanea scattata da Contribuenti.it, che ad aprile fotografa un crollo dell'indice di fiducia dei contribuenti italiani, sceso al 16,42%, ''minimo storico del governo Prodi''. Parallelamente è aumentata del 2,63% l'evasione fiscale, arrivando a sfiorare i 313 miliardi di euro di imponibile non dichiarato. In base alle rilevazioni di Contribuenti.it - Associazione contribuenti italiani, effettuate attraverso il monitoraggio dello Sportello del contribuente, ad aprile il calo di fiducia è stato dell'1,2%: oramai solo un italiano su sei ha fiducia nel fisco. Su 12.217 voti, 2.006 (pari al 16,42%) sono a favore del fisco, mentre 10.211 (pari a 83,58%) contro

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