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lunedì 20 febbraio 2012

2012 - ogni 600.000 anni.... La Caldera di Yellowstone -

Caldera di Yellowstone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

L'area sotto cui si trova la caldera, nel Parco di Yellowstone
La Caldera di Yellowstone è un elemento di tipo vulcanico che si trova sotto il parco nazionale di Yellowstone. La caldera si trova a nord-ovest del Wyoming, in cui è situata la maggior parte dell'area del parco. Le misure della zona considerata vulcanica sono grandissime: 55 per 72 chilometri di estensione. La caldera è anche meglio conosciuta negli stati uniti come il supervulcano di Yellowstone, dopo che un documentario della BBC le attribuì questo nome.

Vulcanismo [modifica]

Yellowstone, come le Hawaii, si pensa si trovi su una vasta area che in geologia viene denominata punto caldo, in cui lo strato di roccia fusa sottostante la crosta terrestre tende ad uscire fuori, molto similmente all'attività dei vulcani veri e propri. Si attribuisce a questo "supervulcano" la causa della formazione dello Snake River Plain, una sorta di Canyon situato tra lo stato del Wyoming, l'Idaho e l'Oregon. Nel corso di 17 milioni di anni la caldera ha generato una successione di violente eruzioni e colate di lava basaltica che hanno dato vita alla parte orientale dello Snake River Plain. Almeno una dozzina di queste eruzioni furono talmente violente da essere considerate supereruzioni. In realtà il supervulcano non è formato da una sola caldera, ma da più caldere vicine tra di loro. La più antica di queste è quella a cavallo tra McDermitt, Nevada e Oregon. Progressivamente si vanno estendendo alcune caldere di più recente formazione, e comprendono parte del Nevada, dell'Oregon e l'area orientale dello Snake River Plain, per terminare nello Yellowstone Plateau. Di queste, la Bruneau-Jarbidge caldera, nel sud dell'Idaho, si è venuta a formare tra i 10 e i 12 milioni di anni fa. L'eruzione che ne determinò la nascita uccise un altissimo numero di rinoceronti e altri animali che oggigiorno si trovano nell'area protetta di Ashfall Fossil Beds, a nord-est del Nebraska. Da allora si conta che almeno altre 142 eruzioni (con la conseguente formazione di altre caldere) siano avvenute nella zona di Yellowstone.
La mappa di Yellowstone. Il parco si trova su tre caldere attive.
Sebbene il termine "supervulcano" sembra si possa riferire alla grandezza del vulcano, in realtà è usato per descrivere la potenza di un'eruzione. Le tre più grandi eruzioni avvenute nell'area del parco di Yellowstone sono avvenute 2.1 milioni, 1.3 milioni e 640,000 anni fa. Da queste si formarono rispettivamente la Henry's Fork Caldera, Island Park Caldera a la Yellowstone Caldera. Quella più potente in assoluto fu quella da cui si sviluppò la Island Park Caldera e la Huckleberry Ridge Tuff (un grande deposito di Tufo situato nel centro del Nord America).






Settantaquattromila anni fa in Indonesia, l’eruzione del vulcano Toba devastò l’isola di Sumatra, una gigantesca esplozione ricopri di cenere un'area di più di 3000 chilometri innescando un inverno vulcanico, il cratere che si formò in seguito all'esplosione era piu esteso della città di Londra. A quel tempo, la Terra era popolata di poche migliaia di esseri umani, ma le conseguenze di questa super eruzione furono lo stesso catastrofice.

Vulcano Toba Caldera
vulcano Toba

Nel 1980, il Monte Sant'Elena si svegliò, la sua potenza esplosiva è stata calcolata equivalente alla bomba di Hiroshima per ogni secondo di attività. I detriti vulcanici furono proiettati a più di 20 chilometri di altezza e tutte le aree circostanti furono distrutte. Venticinque anni dopo, tutta la regione ne porta ancora le tracce.

Monte Sant'Elena
Monte Sant'Elena

Le differenze tra un vulcano normale e un supervulcano sono chiare. Un vulcano si presenta nella forma di un cono mentre un supervulcano ha la superficie piana ed è rilevabile solamente dopo la prima eruzione, quando la camera magmatica crolla su se stessa e si viene a formare un cratere chiamato "caldera".  Le caldere sono così grandi che sono visibili solo dallo spazio.
Alcune di queste si trovano in Indonesia, Nuova Zelanda, Sud America e Gran Bretagna.
La maggior parte dei supervulcani sono estinti da molto tempo, ma lo Yellowstone è ancora attivo.


Yellowstone caldera
Yellowstone

Il parco dello  attira ogni anno oltre tre milioni di turisti che lo visitano soprattutto per godere delle sue sorgenti di acqua calda e dei suoi geyser, ma pochi visitatori sono realmente consapevoli del pericolo in dormiveglia sotto i loro piedi.
Oggi, il sito dello Yellowstone si trova in fase di riposo, ma presenta lo stesso un rischio estremamente elevato.
E' grazie all'importanza del serbatoio di magma che i geyser esplodono, l'acqua si scalda e ovunque si possono trovare stagni di fango bollente. Tutte minacce per i turisti, senza parlare di una possibile eruzione in qualsiasi momento.
Nel passato, lo Yellowstone è entrato in eruzione ogni 20 o 30 mila anni, ma non è più accaduto nulla da oltre 70.000 anni.
 Yellowstone

E' stato nel Nebraska che gli archeologi hanno scoperto le drammatiche conseguenze di una super eruzione. Mentre stavano facendo degli scavi portarono alla luce centinaia di scheletri di animali preistorici sepolti sotto uno spesso strato di cenere vulcanica. Gli scienziati fecero quindi delle ricerche per rintracciare la super eruzione che causò la morte di questi animali e scoprirono che il vulcano responsabile di tutto questo era lo Jarbridge Bruneau, nell'Idaho, situato a 1.600 chilometri di distanza.

Bruneau Jarbridge


Venne anche scoperto che ciò che alimentava il vulcano era un punto caldo, che si muoveva lentamente sulla placca del Nord America, e oggi questo hot spot si trova proprio sotto lo Yellowstone.

La prima super eruzione dello Yellowstone è avvenuta  2,1 milioni di anni fa ed è stata così violenta che ha anche distrutto una parte della catena montuosa già esistente. Da allora vi sono state altre due super eruzioni, la prima 1,3 milioni di anni fa e la seconda 640.000 anni fa. Secondo i calcoli degli scienziati, le super eruzioni dovrebbero prodursi ogni  600 o 700.000 anni,  siccome da 640.000 anni non è più accaduto nulla, si teme che possa accadere proprio in questo millennio. Ogni momento è buono per una super eruzione.
Il bacino Norris Geyser è uno dei siti più frequentato del parco.
Durante l'estate del 2003, iniziarono a verificarsi alcuni strani fenomeni: la temperatura del suolo in alcune aree aumentò fino al punto di ebollizione, alcuni geyser entrarono in eruzione molto più spesso di prima e una nuova serie di fissure cominciò ad emanare velenosi gas vulcanici. Il sito fu immediatamente chiuso per il pericolo incombente, gli alberi cominciarono a morire e i fumi nocivi si concentrarono sui sentieri.
Norris Geyser
Bacino Norris Geyser

La fauna selvatica fu anch'essa colpita, cinque bisonti morirono improvvisamente per asfissia.
Gli scienziati hanno visitato il sito per capire cosa fosse successo e venne scoperto che i tassi di idrogeno solforato e di biossido di carbonio erano molto elevati. I test effettuati sulle carcasse degli animali dimostrarono che erano morti a causa di questi due gas. Si tratta di due gas presenti nel magma.
Un altro segnale molto preoccupante è apparso, la terra del sito si solleva regolarmente da sette anni, anche questo fenomeno è dovuto alla risalita del magma.
La difficoltà maggiore che si presenta agli scienziati per prevedere una eruzione, è che questi segni sono comuni a Yellowstone.
Un solo segnale potrebbe essere effettivamente annunciatore di un'imminente eruzione: i terremoti. Questi sono causati dalla crescita del magma. Ci sono molti terremoti a Yellowstone, ma sono così piccoli da essere percepibili solo con degli strumenti. Mentre una forte scossa, di magnitudine 7, potrebbe innescare delle eruzioni. Per meglio comprendere il funzionamento dei vulcano, gli scienziati hanno installato dei dispositivi per studiare l'interno della camera magmatica e quella del Yellowstone è tre volte più grande dlla città di New York. Se del nuovo magma entrasse nella camera, verrebbe a crearsi una tale pressione che innescherebbe un'eruzione. Grazie ai dati raccolti durante l'esplosione del Monte St. Helena, gli scienziati sono stati in grado di calcolare la forza di una super eruzione e risulta che potrebbe essere paragonabile all'impatto di circa mille bombe simili a quella di Hiroshima per ogni secondo di attività. Questa forza proietterebbe gas e cenere molto in alto nell'atmosfera.

L'Agenzia Federale per la Gestione dei Disastri (FEMA) è l'organizzazione che coordina le azioni da intraprendere durante un disastro. Per ora, il più grande disastro che hanno dovuto affrontare è stato l'attaco dell'11 settembre 2001 a New York, ma se entrasse in eruzione lo Yellowstone si tratterebbe di un sito diecimila volte più grande e in nessun caso paragonabile a ciò che hanno dovuto affrontare finora.
Per preparare un tale disastro, la FEMA utilizza un potente programma chiamato AZUS. Questo programma consente di prevedere le ricadute sulle case, le infrastrutture, gli ospedali e la viabilità. Questo strumento permetterà di prendere le migliori decisioni al momento giusto.
Basandosi sulle ultime super eruzioni dello Yellowstone, gli esperti hanno consegnato alla FEMA una mappa delle ricadute attese.
Secondo i dati, il rischio per la vita e le perdite materiali sarebbero considerevoli. Soltanto per le colate piroplastiche, molte persone morirebbero e i sopravvissuti riporterebbero ferite molto gravi. Il tasso di mortalità raggiungerebbe il 90%, ma crescerebbe ulteriormente nel momento in cui la cenere ricade. Queste polveri sono estremamente dannose e le piogge di cenere raggiungerebbero anche l'Europa. Questa pioggia può variare a seconda dello spessore delle ceneri e dei luoghi dove sarebbe più spessa, i tetti delle case non potrebbero resistere. Ci sarebbero anche ripercussioni climatiche importanti, le piogge torrenziali e le ceneri a terra si trasformerebbero in valanghe di fango.

Nel 1783, nel vulcano laki in Islanda, si aprì improvvisamente una gigantesca crepa di 5 chilometri e sputò lava per sette mesi consecutivi. Pur trattandosi di un diverso tipo di eruzione, gli scienziati possono lo stesso, grazie alle grande dimensioni, confrontare i due vulcani. Gli archeologi hanno portato alla luce le vittime per individuare la causa del decesso e, analizzando gli scheletri, scoprirono che erano tutti affetti da una malattia causata dall'alta quantità di gas che avevano respirato.
Vulcano Laki
Vulcano Laki

Inoltre, lo zolfo espulso nella stratosfera allontanerebbe i raggi del Sole e le temperature scenderebbero. Le ricerche hanno dimostrato che dopo tre settimane, gli aerosol ricoprirebbero l'intero pianeta e questo causerebbe un raffreddamento generale su una scala mai sperimentata nei tempi storici. La temperatura scenderebbe di 12 gradi a nord e di 15 gradi ai Tropici, inoltre nevicherebbe per la maggior parte dell'anno. Tutto questo creerebbe un caos totale con perdite importanti di vite umane.

Gli specialisti sono tutti più o meno d'accordo nel dire che una super eruzione a Yellowstone non accadrà nei prossimi anni, tuttavia nessuno può realmente prevedere una super eruzione poiché un vulcano è sempre imprevedibile.

2012 - LO YELLOWSTONE PREPARA UNA NUOVA ERUZIONE LO YELLOWSTONE PREPARA UNA NUOVA ERUZIONE

LO YELLOWSTONE PREPARA UNA NUOVA ERUZIONE


La caldera di yellowstone è un elemento di tipo vulcanico che si trova sotto il parco nazionale di Yellowstone. La caldera si trova a nord-ovest del Wyoming, in cui è situata la maggior parte dell'area del parco. Le misure della zona considerata vulcanica sono grandissime: 55 per 72 chilometri di estensione. La caldera è anche meglio conosciuta negli stati uniti come il supervulcano di Yellowstone, dopo che un documentariodella BBC le attribuì questo nome.
Nella peggiore delle ipotesi, secondo il Daily Mail, la lava sarebbe espulsa così in alto che una nube tossica si estenderebbe per migliaia di chilometri, coprendo due terzi degli Stati Uniti e rendendo queste regioni inabitabili.L'ultima eruzione del supervulcano, apparentemente calmo, risale a oltre 640 mila anni fa. Fin dalla sua ultima eruzione, il vulcano ha avuto una trentina di piccole eruzioni. L'ultima è stata 70 mila anni fa. All'inizio del 2004, gli scienziati hanno notato che il terreno sopra la caldera si solleva di circa 7 centimetri ogni anno.Tra il 2007 e il 2010, il vulcano sembra essere rimasto in stallo, ma da complessivamente il terreno intorno al vulcano si è sollevato di circa 25 centimetri.
"Questa è una osservazione straordinaria, soprattutto in un'area così vasta",ha dichiarato Bob Smith, professore di geologia presso l'Università dello Utah. Gli scienziati ritengono che il serbatoio di magma si trova tra sette e dieci chilometri sotto la superficie. "Attualmente non vi è alcuna necessità di panico. All'inizio erano preoccupati e noi abbiamo pensato che il supervulcano aveva iniziato il suo processo di esplosione, ma una volta che abbiamo visto che il magma è a una profondità di dieci miglia, siamo stati un pò sollevati. Sarebbe stato molto diverso se il magma fosse stato a 2 o 3 km sotto la superficie della terra , ha dichiarato Bob Smith, che ha recentemente condotto uno studio nel supervulcano.

Fonte:http://nevelazio.jimdo.com/2011/09/20/stati-uniti-yellowstone-potrebbe-eruttare/

Kim Peek il vero Rain Man - La forza della mente -

Ricordate Rain man il famossissimo film con Dustin Hoffman e Tom Cruise? Ebbene come probabilmente molti di voi sapranno il film è ispirato da una storia vera, la storia di Kim Peek. Kim Peek,  come recita Wikipedia, morto nel 2009 all'età di 58 anni, era una persona affetta dalla sindrome dell'idiota sapiente, dal francese "idiot savant", con una straordinaria memoria eidetica e disturbi dello sviluppo psicologico dovuti a una congenita deformazione del cervello.



Kim Peek (Salt Lake City, 11 novembre 1951Salt Lake City, 19 dicembre 2009) è stata una persona affetta dalla sindrome dell'idiota sapiente con una straordinaria memoria eidetica e disturbi dello sviluppo psicologico dovuti a una congenita deformazione del cervello. Ha ispirato il personaggio di Raymond Babbit, interpretato da Dustin Hoffman nel film Rain Man - L'uomo della pioggia.

Kim Peek è nato con una macrocefalia associata a danni al cervelletto, e, ciò che forse più conta, un'agenesia del corpo calloso, condizione nella quale manca la rete di fibre nervose che connettono tra loro gli emisferi cerebrali. Nel caso di Peek, mancano anche connessioni secondarie come la commessura anteriore. È stato supposto che i suoi neuroni, in assenza di un corpo calloso, abbiano creato nuove connessioni, il che ha comportato una maggiore capacità mnemonica.
Secondo suo padre Fran, egli era in grado di svolgere attività mnemonica sin dall'età di 16-20 mesi. Imparava a memoria i libri che leggeva, dopodiché, per segnalare che li aveva finiti, li posava rovesciati sulla mensola, un'abitudine che ha conservato. Leggeva un libro in un'ora circa, e si ricordava circa il 98% (impaginazione compresa) di tutto quello che aveva letto, memorizzando un'enorme quantità d'informazione nei più disparati campi, dalla storia alla letteratura, dalla geografia alla matematica, dagli sport alla musica alle date. Conosceva a memoria circa 12.000 libri. Peek riusciva a fare a mente anche calcoli complessi, una capacità che gli tornava utile nel suo lavoro quotidiano, che consisteva nello stilare buste-paga. Dal 1969 è stato attivo presso un laboratorio di adulti disabili.
Peek ha imparato a camminare solo all'età di 4 anni, e aveva una deambulazione sghemba. Non era in grado di abbottonarsi la camicia ed era in difficoltà in altre attività motorie, probabilmente a causa dei danni al cervelletto, normalmente preposto alla coordinazione di queste attività. Nei test psicologici generali, Peek si era rivelato ben al di sotto della media come QI, ma aveva ottenuto punteggi altissimi in alcuni sotto-test. I discordanti risultati hanno condotto alla conclusione che tali test non fossero gli strumenti adatti per valutare le capacità di Peek.
A differenza di molti idiot savant, Peek ha mostrato crescenti capacità socializzanti, probabilmente in séguito alle attenzioni ricevute, come il "vero Rain Man". Suo padre sostiene che dal 2004 all'incirca ha cominciato a dar prova di un inedito senso dell'umorismo. Inoltre si è dimostrato ben di più di un semplice deposito di enormi quantità d'informazione; la sua capacità di associare tra loro le informazioni che aveva memorizzato è stata almeno un segno di creatività. Dimostrava difficoltà con le astrazioni, verificabili nell'interpretazione di proverbi o movenze metaforiche. Benché non sia mai stato un prodigio musicale, le capacità di Peek adulto in questo campo hanno riscosso attenzione da quando ha cominciato a studiare il pianoforte. Dimostrava di ricordare musiche udite decenni prima, e riusciva a riprodurle al pianoforte, compatibilmente con le sue limitate capacità manuali. Era in grado di pronunciarsi scorrevolmente sui pezzi di musica che eseguiva, istituendo ad esempio paragoni tra il brano che stava suonando e un altro già sentito. Durante l'ascolto di registrazioni, era in grado di distinguere a quali strumenti erano affidate le singole parti, e si esercitava nell'indovinare compositori di musica mai sentita ricorrendo al paragone con le migliaia di pezzi musicali che aveva a mente.
Rain Man - L'uomo della pioggia (Rain Man) è un film del 1988, diretto da Barry Levinson ed interpretato da Tom Cruise e Dustin Hoffman, vincitore dell'Orso d'oro al Festival internazionale del cinema di Berlino nel 1989.
Il film si è anche aggiudicato 4 Premi Oscar 1989, miglior film, miglior regia, miglior attore protagonista (Dustin Hoffman) e migliore sceneggiatura originale, venendo inoltre candidato per altri 4 premi, migliore scenografia, migliore fotografia, miglior montaggio e miglior colonna sonora.

Rudiger Gamm - IL POTERE DELLA MENTE -


Rudiger Gamm, tedesco di 37 anni e dalle incredibili capacità (matematiche e non solo). Nel filmato, Rudiger calcola a mente il risultato dell'operazione 62:167. Impressionante, ma le doti di Gamm sono in gran parte mnemoniche: ha imparato a memoria tavole e tavole di potenze e radici e, soprattutto, ha allenato il cervello. Tutti noi siamo in grado di calcolare per esempio 854x937 sulla carta. Quello che non riusciamo a fare è schematizzare e memorizzare, senza scriverli, tutti i passaggi che portano al risultato.

MATEMATICAMENTE POSSIBILE

Uno studio sulle capacità di Gamm ha dimostrato che il giovane riesce a utilizzare, per i calcoli, una parte del cervello che la maggior parte di noi non usa per la matematica. Ecco perché la maggior parte di noi "comuni mortali" riesce a effettuare a memoria operazioni di 5-6 passaggi al massimo, sufficienti per risolvere moltiplicazioni a due cifre, come 36x54, per esempio. Se ti senti tirato in causa... allenati!


domenica 19 febbraio 2012

EX CONSIGLIERE DEL PENTAGONO: "IL PRESIDENTE EISENHOWER INCONTRO' PER TRE VOLTE UNA DELEGAZIONE ALIENA



"Gli alieni esistono e da moltissimo tempo sono in contatto con alcuni dei più influenti leader del pianeta". Stando a quanto dichiarato da Timothy Good, ex consigliere del Pentagono, il 34mo presidente degli Stati Uniti d’America, Dwight D. Eisenhower, incontrò per ben tre volte una delegazione di extraterrestri appartenenti alla specie dei Grigi.

INCONTRO A HOLLOMAN AIR FORCE BASE

Ho avuto l'opportunità di conoscere Timothy Good in occasione della presentazione del libro ALIEN BASE, dove all'interno dello stesso, dedicava parte della storia degli Incontri Ravvicinati dell'amico Filiberto Caponi, unico al mondo fino ad ora ad aver mostrato le prime fotografie di un essere Extraterrestre. In quell'incontro con Timothy si parlò anche del caso di Holloman, ovvero degli incontri con esseri Alieni da parte dell'ex presidente americano Eisenhower. Questi incontri, ventilati da tantissimi anni ma mai confermati da esponenti del governo, avrebbero avuto luogo nel febbraio del 1954, all’interno della Holloman Air Force Base, nel New Mexico.