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lunedì 31 marzo 2008

what if god was one of us - Cover Alanise Morisette (J.Osbourne)

Pollo Al Curry Con Banane


Il nome di questa ricetta è "Pollo Al Curry Con Banane" e fa parte della categoria Ricette col pollame. L'ingrediente principale è Pollo.

Località della ricetta: Sri Lanka

Ingredienti:
1 - Pollo Pulito Di Circa 1400 G
Sale
1 Cucchiaio - Paprica Dolce
2 Spicchi - Aglio
3 Cucchiai - Olio Di Semi Di Soia
2 Cucchiai - Strutto
1 - Cipolla
2 Cucchiai - Zenzero Fresco Grattugiato
1 Cucchiaino - Curcuma In Polvere
1 Cucchiaino - Peperoncino In Polvere
2 Cucchiaini - Coriandolo In Polvere
1 Cucchiaio - Semi Di Cumino
1 Rametto - Foglie Di Curry
50 Cl - Brodo Di Pollo
6 - Banane Piccole

Preparazione:
Tagliate il pollo in 12 pezzi di dimensioni uniformi, poneteli in una terrina e cospargeteli con una grossa presa di sale, la paprica, l'aglio tritato finemente e qualche goccia d'olio di semi di soia. Lasciate marinare la carne per circa mezz'ora. Fate scaldare un cucchiaio di strutto nel wok e soffriggetevi la cipolla tritata, quindi mettete nel recipiente i pezzi di pollo, ben sgocciolati dalla marinata, e fateli rosolare a fuoco vivo da ogni lato. Aggiungete le spezie (zenzero, curcuma, coriandolo, peperoncino, cumino, foglie di curry) e il brodo di pollo e fate cuocere a calore moderato per 25-30 minuti. Al termine togliete la carne dal wok e tenetela in caldo. Fate scaldare nel wok il resto dello strutto e rosolatevi brevemente le banane, sbucciate e tagliate a metà nel senso della lunghezza. Unite alla frutta i pezzi di pollo, fate scaldare il tutto e servite con riso al vapore. --- CONSIGLI. Questo delizioso piatto a base di pollo è originario dello Sri Lanka, dove viene chiamato ''Kukul mas curry''. Nella versione originale risulta molto piccante, probabilmente troppo per noi occidentali, poco abituati all'uso massiccio del peperoncino. Per renderlo meno ''ardente'' potete eliminare i semi dei peperoncini, prima di ridurli in polvere, ed eventualmente cospargere la preparazione con noce di cocco grattugiata. La caratteristica del piatto è costituita dall'uso delle ''foglie di curry'', una spezia che in Europa è quasi introvabile e che conferisce al pollo un sapore particolare. Tuttavia, anche senza le ''curry leaves'' il piatto risulterà gustoso e piacevolmente esotico.

David Lachapelle






Blue Hawaii


So good Elvis sang its tune

1 1/2 oz. Vodka
1/2 oz Blue Curacao
1/4 oz. Creme de Coconut
3 - 4 oz. Pineapple Juice

On the Rocks - Combine ingredients in a shaker with ice. Mix well and strain into a collins or small hurricane glass filled with crushed ice.

Blended - Combine with a scoop of ice in an electric mixer. Mix well (15 - 20 sec). Pour into collins or small hurricane glass.

MOTEZUMA - DAY 17

I Rettiliani

Gli alieni di razza rettiliana o rettiloide, come dice il nome stesso, presentano notevoli somiglianze con i rettili.

Per la loro mostruosità sembrerebbero usciti dai film di fantascienza anni ‘70-’80, come The Visitors, piuttosto che da reali testimonianze. Tuttavia non dobbiamo credere che questi racconti possano essere solo “infatuazioni da cinema”, in quanto spesso (per non dire di consueto) sono proprio gli sceneggiatori a trarre spunto dalla cronaca misteriosa, quando ancora un evento non gode della forte risonanza che, probabilmente, gli deriverà in seguito alla diffusione del film.

Certamente servirà uno più grande sforzo di fede per credere a questi racconti, che comunque non dovrebbero subire alcun pregiudizio.

Bisogna però considerare nella casistica anche l’elemento suggestione: chi resta impressionato dalla visione di un film potrebbe “sognare” cose che non esistono, magari diffondendo una mania. Non per questo siamo autorizzati a ignorare il fenomeno.

Li caratterizzano:

- un imponente fisico, da guerrieri;
- corpo interamente ricoperto da squame che sul viso sarebbero di piccole dimensioni per permettere la mimica facciale;
- occhi simili a quelli dei rettili o di alcuni squali, con pupilla verticale;
- testa di dimensioni non più grandi di quella degli uomini, che può presentare delle protuberanze ossee, o creste;
- dentatura tipica degli esseri carnivori;
- orecchie ridotte a fori ai lati del cranio;
- gli abiti indossati sono spesso simili ad uniformi o, addirittura, armature.

LA RAZZA AL COMANDO
I rettiloidi sono anche detti draconiani in quanto, a detta dei contattati, riferiscono di provenire dai pianeti della costellazione del drago. E’ quasi ironico accorgersi dell’improbabile coincidenza: assomigliano a draghi e provengono dalle stelle del drago. Questo spesso non fa che screditare i racconti sul loro conto. Tuttavia sono stati fatti degli studi sui corpi celesti che compongono la costellazione, con lo scopo di verificarne la vivibilità.

La stella principe della costellazione del Drago è venti volte più luminosa del Sole. Un pianeta per ospitare la vita dovrebbe avere una rotazione molto più lenta e una climatologia estremamente torrida sul modello di deserti come il Kalahari e il grande Erg algerino. Le forme di vita più adatte a questo tipo di ambiente sono artropodi del tipo aracnide e rettili predatori sul modello degli sfenodonti australiani.

Questa flebile possibilità mantiene viva la speranza dei più convinti.

Ipotesi più azzardate, basate sui racconti degli addotti, sostengono che questa razza, di tendenza tipicamente minacciosa, possa essere dietro a tutto il programma di rapimenti di cui saremmo vittime. Le razze grige sarebbero governate a loro volta dalle menti rettiliane, in una organizzazione cosmica di sfruttamento delle specie.


domenica 30 marzo 2008

Caricare l’iPod con una Cipolla e del Gatorade



Da qualche giorno spopola su internet il video che vedete qui sopra, che mostra come caricare il proprio iPod utilizzando una cipolla e del Gatorade. La cipolla immersa nel liquido dovrebbe assorbire gli elettroliti presenti nella bevanda, i quali, grazie ad una non meglio precisata reazione chimica dovrebbe trasformarsi in una batteria capace di caricare direttamente il vostro iPod per circa 15 minuti. Il video si è diffuso rapidamente grazie al fatto che molti giornali, come Repubblica on-line, hanno ripreso la notizia e grazie ai post che molti siti dedicati al mondo Apple hanno dedicato all’argomento. Noi di The Apple Lounge vogliamo andare controcorrente. Vi sconsigliamo vivamente di condurre questo esperimento in ogni caso, perché anche se funzionasse, rovinereste quasi certamente il vostro cavo USB. Ho fatto una prova casalinga ed ecco perchè posso dirvi che certamente ci sono grosse probabilità che si tratti di una bufala.

La Reazione Chimica

E’ possibile ricavare elettricità dalla frutta o dalla verdura: inserendo una lamina di zinco e una lamina di rame in un limone potremmo ad esempio ottenere una pila. La pila-limone, si basa sullo stesso principio utilizzato dalla pila di Daniell, che sfrutta il passaggio di elettroni fra il rame e lo zinco favorito dalla presenza di una soluzione elettrolitica (una qualsiasi soluzione acquosa di un acido, di una base o di un sale) per generare corrente elettrica. A questo indirizzo potete trovare una semplice ma esaustiva spiegazione del fenomeno. In questo caso quindi, la cipolla potrebbe funzionare da spugna per il Gatorade che, come viene spiegato nel video è la soluzione elettrolitica. Per assurdo, allora, dovremmo riuscire a caricare il nostro iPod immergendo la presa USB nel Gatorade. Teoricamente il sistema non può funzionare perché le linguette della presa USB che conducono i 5 Volts necessari per il caricamento del dispositivo sono entrambe di rame, mentre almeno una delle due dovrebbe essere di zinco. La loro superficie poi è talmente ridotta che anche se una delle due fosse di zinco, la pila-cipolla non riuscirebbe in nessun modo a garantire stabilmente 5V per 15 minuti.

I video dell’autore e il tipo di riprese.

L’autore o gli autori del video, che rispondono al nickname HouseholdHacker ( sono i redattori dell’omonimo sito, verso il quale non ho inserito nessun link per non stare al loro gioco, come spiego più avanti), non si sono limitati ad infilzare cipolle impregnate di Gatorade. In un altro dei loro video cercano di dimostrare come sia possibile accendere un comune televisore e farlo funzionare utilizzando una pila AAA e dei comunissimi cavi RCA. In questo video la bufala è spudorata e non serve nemmeno rispolverare le nozioni di chimica del liceo. La tecnica di ripresa è un altro elemento che mi ha subito insospettito. Fateci caso: sempre primi piani strettissimi in entrambi i video, come a non voler far vedere qualche trucco o qualche soluzione alternativa. Nel video della piletta che accende il televisore, è quasi certo che la presa che viene mostrata non sia quella che poi effettivamente si collega al dispositivo. La TV è accostata al muro e non viene mai spostata per mostrare l’ attacco del cavo d’alimentazione.
In un altro video, viene mostrato come creare un diffusore acustico con un centesimo, un piatto di carta, un foglio d’ alluminio e un cavo audio con una presa jack. Anche in questo caso la bufala è lampante: senza entrare nello specifico, basta ricordare che è necessario un magnete perchè una cassa acustica come quella che si vorrebbe costruire nel video possa funzionare. Questo progetto, ad esempio, mostra come ricavare uno speaker da oggetti abbastanza comuni.

Il video della cipolla è stato organizzato con maggiore cura e il cavo d’alimentazione USB è sempre collegato e ben visibile; se ci fate caso, però, il filo si attorciglia due volte sotto l’iPod. Il tutto è posato sul coperchio di una scatola. Vi potrebbero quindi essere due cavi: quello che effettivamente si collega all’iPod viene fatto uscire da un buchetto nel coperchio sul quale è posato, nascosto dal corpo del gadget, e quello che viene collegato alla cipolla potrebbe essere libero e non collegato a nulla. Una volta inserita la presa USB nella cipolla basterebbe collegare il cavo effettivamente connesso all’iPod ad un qualsiasi computer ed ecco che tutto sembrerebbe funzionare. Questa naturalmente è una mia ipotesi plausibile che tuttavia non può essere confermata nè smentita.

La Prova sul Campo

Per mostrare come non sia la possibilità di caricare il vostro iPod in questo modo ho provato anche io l’esperimento con un vecchio cavo USB ed un multimetro digitale e il risultato è chiaro: non c’è corrente.

SUPEREROI CONTRO LE FORZE DEL MALE!


Happy Three Friends

Un dolce cartone prima di andare a far la nanna...
Non adatto ai bambini!!!





Zuppa di cozze

difficoltà *****

Ingredienti:
1 kg di cozze
500 gr di pomodorini
sale
3 spicchi di aglio
pepe
olio extravergine di oliva
pane tagliato a fette
Pulite e cuocete le cozze. Nel frattempo mettete le fette di pane in una teglia, condite con olio e pepe e infornate a 180° fino a che saranno diventate croccanti. Filtrate il liquido prodotto dalla cottura delle cozze con un panno di lino. A parte fate dorare l’aglio, aggiungete i pomodorini tagliati a spicchi. Dopo circa 10 minuti di cottura, aggiungete il liquido filtrato delle cozze e le cozze con il guscio. Aggiustate di sale, profumate con pepe. Fate insaporire un paio di minuti. Mettete le cozze in una zuppiera di terracotta larga, detta in Sicilia mafaradda, e servite accompagnate dalle fette di pane caldo e tostato.

ricetteblog.girlpower

GOTH BARBIE

Kamikaze


Ingredients:
- 2 oz Vodka
- 1 tsp Lime Juice
- 1/2 oz Triple Sec
Garnish: lime wedge

Mix all ingredients in a cocktail shaker with ice. Strain into a cocktail glass. Garnish with lime wedge.

Una scomoda verità



Una scomoda verità (An Inconvenient Truth) è un film-documentario diretto da Davis Guggenheim, riguardante il problema mondiale del riscaldamento globale, e avente come protagonista l'ex vicepresidente degli Stati Uniti d'America, Al Gore. Si basa in larga parte su una presentazione multimediale che Gore crea e sviluppa durante molti anni come parte della sua campagna di informazione sui cambiamenti climatici.

Il film fu presentato per la prima volta al Sundance Film Festival del 2006 e proiettato a New York e Los Angeles il 24 maggio dello stesso anno. Ha vinto il premio Oscar 2007 come miglior documentario e per la migliore canzone originale.

Sia Gore che la Paramount Classics, distributrice del film, si sono impegnati a continuare in futuro la realizzazione e la diffusione di altri documentari per la campagna di sensibilizzazione sul riscaldamento globale.

Il film è uscito in DVD per la Paramount Home Entertainment il 21 novembre 2006 negli Stati Uniti e il 17 Maggio 2007 in Italia.
[modifica]

Tematiche [modifica]

Film-documentario, An Inconvenient Truth passa in rassegna i dati e le previsioni degli scienziati sui cambiamenti climatici, inframezzato da eventi della vita personale di Gore. Attraverso una presentazione diffusa in tutto il mondo, Gore riesamina la posizione degli scienziati, discute le implicazioni politiche ed economiche della catastrofe, e illustra le probabili conseguenze del riscaldamento del pianeta se non si interverrà immediatamente e a livello globale per ridurre le emissioni di gas serra. Il film integra scene in cui vengono confutate le tesi di coloro che sostengono che il riscaldamento globale sia una falsa minaccia. Per esempio, Gore discute dei rischi che comporterebbe lo scioglimento dei ghiacci Antartici e della Groenlandia, come l'innalzamento delle acque oceaniche di circa 6 metri, che costringerebbe oltre 100 milioni di persone ad abbandonare la propria terra. I ghiacci sciolti della Groenlandia, a causa della loro minore salinità, potrebbero interrompere la Corrente del Golfo e scatenare un drammatico calo delle temperature in tutto il nord Europa.

Nell'impegno a spiegare il fenomeno del riscaldamento globale, il film mostra le variazioni di temperatura e dei livelli di CO2 nell'atmosfera negli ultimi 600.000 anni. L'Uragano Katrina viene preso come esempio di ciò a cui stiamo andando incontro se la società continuerà di questo passo.

Al Gore suggerisce che lo sviluppo economico possa conseguire solo dal benessere della popolazione, mostrando ad esempio il cattivo andamento di General Motors rispetto a Toyota in relazione al diverso atteggiamento dei corrispondenti paesi verso il protocollo di Kyōto. Viene menzionata anche l'esplosione demografica e la conseguente scarsità di risorse pro capite.

Il documentario si conclude con Gore che osserva come gli effetti tragici del riscaldamento globale possano essere scongiurati attraverso una cooperazione a livello globale, e una serie di comportamenti dei singoli individui, per ridurre le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera. Gore invita anche tutti gli spettatori del documentario ad agire, con una serie di abitudini che possono aiutare a combattere il problema.

Base scientifica [modifica]

Le basi scientifiche su cui lo studio e la presentazione di Gore si fondano - cioè che il riscaldamento globale è un fenomeno reale e grave, e dovuto in massima parte alle attività umane - sono confermate da molteplici ricerche.
Per approfondire, vedi la voce Riscaldamento globale.

Gore stesso mostra nel film vari studi, dati e ricerche che confermano quanto affermato dal film:

* La ritirata dei ghiacciai è mostrata attraverso una serie di foto scattate in anni diversi.
* Uno studio condotto da ricercatori dell'università di Berna dell'istituto di Fisica e il European Project for Ice Coring in Antarctica che mostrano i dati raccolti nei ghiacci dell'Antartide che rivelano come le concentrazioni di anidride carbonica siano di gran lunga superiori a qualsiasi altro periodo negli ultimi 650.000 anni.[1]
* Un sondaggio del 2004 su una serie di articoli di riviste scientifiche redatti tra il 1993 e il 2003. Il sondaggio sostiene che la totalità degli articoli è d'accordo sulle origini umane del riscaldamento globale o semplicemente non si esprime.[2]

Tuttavia, nell'editoriale del 26 Giugno 2006 del Wall Street Journal, un gruppo di climatologi e scettici criticarono il film di Gore e misero in dubbio quanto da lui affermato.[3] Un giudice dell'Alta Corte inglese ha stabilito che il film An Inconvenient Truth è "allarmista" ed "esagerato", evidenziando anche le incongruenze scientifiche e rilevando 9 principali errori commessi nel giungere ad alcune conclusioni.[4]

Gore discute la possibilità di un innalzamento dei mari di circa 7 metri in caso di scioglimento di una grande regione ghiacciata. Ciò non deve essere confuso con il più sicuro e graduale innalzamento delle acque dovuto allo scioglimento progressivo dei ghiacciai, stimato tra lo 0,1 e lo 0,85 metri entro il 2100, ma aggiunge che tale previsione non considera l'ipotetico scioglimento della fascia occidentale ghiacciata dell'Antartide.

La verità nascosta [modifica]

Al Gore è polemico anche con i mass media che spesso credono che sia possibile cambiare la realtà e guidare l'opinione pubblica, piuttosto che avere l'obiettivo di rivelare la verità.

Egli mostra come tutti gli articoli scientifici concordino che sia in atto un cambiamento climatico, solo lo 0,1% è di opinione diversa, mentre se questa percentuale si rivolge ai media appare come il 53% dei media mostrino che niente sta cambiando e che i fenomeni attuali sono solo occasionali.

Questa è la verità negata e nascosta da quei media pilotati dalle lobby e dalla politica che non fanno che creare confusione. Al Gore presenta dati e testimonianze a sostegno del fatto che la lobby del petrolio abbia perpetrato molteplici casi di frode scientifica, modificando articoli scientifici anche contro l'opinione del loro autore, esercitando pressioni indebite sugli scienziati e sui centri di ricerca, al fine di insinuare nel pubblico il dubbio sulla fondatezza scientifica dell'emergenza del riscaldamento globale.

Promozione [modifica]

Il film è stato pubblicizzato con frasi come "A global warning" (Un avvertimento globale) , "We're all on thin ice" (Siamo tutti su di un sottile strato di ghiaccio), "By far the most terrifying film you will ever see" (Di gran lunga il più terrificante film che vedrai), and "The scariest film this summer is one where you are the villain and the hero" (Questa estate il film più spaventoso è uno in cui tu sei sia il cattivo che l'eroe).

Successo [modifica]

Il film è stato proiettato per la prima volta il 24 maggio 2006 a New York e a Los Angeles. Nel giorno del Memorial Day, ha incassato una media di 91.447 $, per cinema, l'incasso più alto di qualsiasi film nel weekend e un record per un documentario.[5]

Nel 2006, al Sundance Film Festival, il film ricevette tre standing ovation. È stato inoltre proiettato al Festival di Cannes, e a ha aperto, il 14 giugno 2006, la notte del 27° Festival Internazionale di Durban. Una scomoda verità fu il documentario più popolare per il Festival internazionale di Brisbane.[6]

Al 6 settembre 2006 il film ha incassato più di 23 milioni di dollari, il terzo maggior incasso per un documentario di tutti i tempi dopo Fahrenheit 9/11 e La marcia dei pinguini.[7]

Al Gore ha affermato: Io e mia moglie devolviamo il 100% di tutti i profitti del film e del libro a una campagna di sensibilizzazione sul riscaldamento globale e ai problemi ambientali.[8]

La Paramount Pictures si è impegnata a devolvere il 5% degli incassi dei propri cinema al gruppo indipendente Alliance for Climate Protection, per la sensibilizzazione attorno alle problematiche ambientali e al riscaldamento globale.[9]

Il dipartimento dell'istruzione Britannica ha deciso che ogni scuola del Regno Unito riceverà una copia del film. Il film farà parte di un progetto più ampio atto a svecchiare i libri di testo britannici e a renderli più in linea con le moderne teorie scientifiche sull'inquinamento e sull'effetto serra.

Reazione politica [modifica]

Il documentario ha suscitato interesse in molte parti del mondo e ha fatto si che la consapevolezza del riscaldamento globale come problema da risolvere crescesse ulteriormente in maniera internazionale, spingendo sempre più persone a chiedere maggiori azioni da parte dei governi per salvaguardare il clima. Nonostante il suo successo però, alcuni leaders politici sono poco desiderosi di accogliere la tematica del film come una necessità reale.

Governo [modifica]

* Il presidente americano G.W.Bush, alla domanda se avesse intenzione di vedere il film rispose: "Ne dubito". Ha poi continuato: "E a mio giudizio noi abbiamo bisogno di mettere da parte la discussione sul se i gas serra sono causati dall'umanità o da effetti naturali, e focalizzare la nostra attenzione sulle tecnologie che ci permettano di vivere meglio e allo stesso tempo proteggendo l'ambiente[10]. Gore rispose che "L'intera comunità scentifica mondiale è d'accordo sul fatto che sono gli uomini i responsabili del riscaldamento globale e lui [Bush] ha oggi espresso il suo dubbio che questo sia vero." [10]. La Casa Bianca ha poi affermato che Bush già è a conoscenza dell'impatto degli esseri umani sul riscaldamento globale.[10]

* Nel settembre 2006, Gore si è recato a Sydney, in Australia, per promuovere il film. Il primo ministro australiano, John Howard, in quell'occasione disse che non avrebbe incontrato Gore o accettato il Protocollo di Kyōto a causa del film: "Non prendo consigli politici dai film", disse. L'ex leader dell'opposizione Kim Beazley si unì invece a Gore per la visione del film e altri membri del parlamento erano presenti ad una speciale proiezione al Parlamento la settimana prima[11]

* Nel Regno Unito, il leader dell'opposizione e del Partito dei Conservatori David Cameron, ha esortato la gente a vedere il film per capire i cambiamenti climatici. [12]

* In Belgio, Margaretha Guidone (partito socialista) è riuscita a convincere l'intero governo belga a vedere il film.[13]

* In Costa Rica, Al Gore ha incontrato il presidente Oscar Arias ed è stato ricevuto con interesse dagli altri politici e dai media locali.

* In Spagna, dopo un incontro con Gore, il primo ministro José Luis Rodríguez Zapatero ha affermato che il governo renderà disponibile il documentario nelle scuole. Gore ha ricevuto quest'anno il premio Principe delle Asturias per la cooperazione internazionale.[14][15]

Influenze sulla cultura popolare [modifica]

* Prima che Una scomoda verità fosse distribuito, Al Gore fu parodiato nell'episodio Manbearpig (in italiano Uomorsomaiale) di South Park, che si conclude con Al Gore che esclama la sua intenzione di fare un film con se stesso come attore nel quale proverà a salvare il mondo da qualcos'altro (diverso dall'uomorsomaiale). Gore accolse con ironia questa rappresentazione di se stesso, dicendo che "La loro sensibilità comica è rivolta ad un pubblico di età diversa da quello al quale io appartengo ma trovo comunque divertente molto di quello che dicono" [16].

* Durante il film, Al Gore mostra uno spezzone preso dall'episodio Crimes of the Hot (in italiano Crimini del caldo) di Futurama riguardante il riscaldamento globale; Al Gore fu una guest star in quell'episodio, ma non è presente nello spezzone. Anche se non ne è stata l'autrice, la figlia di Gore, Kristin Gore Cusack, ha lavorato nello staff di Futurama come story editor. Inoltre, Gore appare in un falso trailer creato dagli stessi autori di Futurama e chiamato A Terrifying Message from Al Gore.[17]

* Nel film I Simpson - Il film, il documentario di Gore è parodiato quando Lisa Simpson, presentando nello stile di Al Gore i pericoli del riscaldamento globale ai residenti di Springfield, fallisce nel far funzionare una piccola gru per sollevarsi in modo da mostrare un grafico coi dati sul riscaldamento globale. Il titolo della presentazione di Lisa è Una verità esasperante.

Diesel nuova campagna Global Warming





MOTEZUMA - DAY 16

sabato 29 marzo 2008

Mazinga Zetto - Ep.1

Keep Work on Sestri Expired!!!

Deadly art for the sick at heart

Polpette di… yoghurt?!

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Non c’è che dire, mi sento d’umore polpettosa :-) Questi qui sono veramente fatti di yoghurt, sono medio-orientali e personalmente non sono riuscita a destricare se in fin dei conti si chiamano lebneh o labna, o se quelle sono due dizioni per la stessa cosa, oppure no (magari uno dei due è un insulto alla sorella di qualcuno e io manco lo sapevo, insomma, sguazzo nella mia ignoranza…). Dunque, l’idea semplicemente è di far sgocciolare dello yoghurt (che se è denso di partenza è meglio), dopodiché si ottiene una massa che assomiglia un po’ a del formaggio fresco, ma acidulato.

Dunque, ricettisticamente parlando, ho preso 3 yoghurt greci (Total, tanto per dirvi anche il marchio), li ho leggermente salati (una presa di sale) e li ho messi dentro un paio di strati di garza (sissi, quella della farmacia), chiuso il tutto con un pezzo di spago da cucina e appeso in frigo per 24 ore (chiedo venia per la foto del soggetto impiccato in frigo ma mo’ fare il bilanciamento dei bianchi per prendere una foto ‘dentro’ al frigorifero (??!!!) non c’avevo voglia :-). Sotto ci si sistema un piatto in modo da raccogliere l’acquetta, e il resto si fa da se. Dopo 24 ore ho tolto tutto l’ambaradam pero c’è chi, di là, nel medio oriente voglio dire, queste polpette le mette sott’olio, in quel caso dovrebbe essere piu sodo il risultato e quindi direi un 48 e forse persino 72 ore di sospensione in frigo :-)

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[sopra a sinistra, lo yoghurt nell’atto di sgocciolare, sopra a destra, il risultato dopo 24 ore]
In realtà, la cosa delle polpette (formate semplicemente con la massa yoghurtesca dopo sgocciolamento), è indicata sopratutto nel caso in cui si mettono poi sott’olio. Altrimente si può anche direttamente servire il formaggino in una ciotolona e condirlo così. Per il condimento appunto, a parte che è abbastanza free, cioè uno ci può mettere un po’ quel che vuole, anzi chi più ne ha più ne metta. Io ho condito le mie polpette di formaggio di yoghurt con, nel disordine: un po’ di fior di sale (noirmoutiers s’il vous plait… :-), abbondante pepe nero macinato, semi di cumino, foglioline di timo essicate, pepe rosa, pepe di sichuan, leggermente schiacciati questi ultimi, e pocapoca polvere di arancia. Per finire, un generosissimissimo filo di buon olio d’oliva, e via.
La morte sua? Schiaffate una polpetta su una fetta di pane arrostita, schiacciate un pochino e… magnatela! Goduriosissimo! :-)

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Scritto da Sigrid Lunedì 17 Marzo 2008

Non per persone timorate…

Questa sfida è strana ma credo porterà a grandi risultati (cercando di restare il più possibile nel morigerato, bimbi…). Ho sempre pensato che i tizi che fanno i titoli dei film porno fossero dei geni assoluti, ma di fronte ad un capolavoro come

WEAPONS OF ASS DESTRUCTION

il chapeau scatta in automatico. Quali sono i titoli di film porno più divertenti che avete mai letto? Oh, se volete potete anche inventarli, eh…

ragazzi e ragazze, vi prego: divertenti, non osceni.. :)<

http://genius.aliosha.org

(Allora, il post è già geniale di suo, ma la vera perla è 1 dei commenti che vi incollo qui sotto...)

"postato da Flavioweb"

007 e i servizietti segreti
20.000 seghe sotto i mari
4 matrimoni e un foro anale
A spasso in Daisy
Al contadin non far sapere che sua moglie fa veder le pere
All’interno e ritorno
Alla randa non si comanda
Alle dame del castello piace fare solo quello
Alle hawai lo prendi e lo dai
All Babà` e i 40 guardoni
Anal dai capelli rossi
Analcord
Ani ruggenti
Aporcalypse now
Arma non convenzionale
Attrazione rettale
Banana meccanica
Beauticul
Belle o brutte se le famo tutte
Biancaneve e i sette cani
Bocchaontas
Buon Natale e Buon Ano
Calimembro
Cappuccetto rotto
Cazzi driver
Chi dorme non piglia pesci
Chi l’ha duro la vince
Chi la dà, lo aspetti
Chi troppo vuole nulla spinge
Cielo duro
Col vento in poppe
Culi infranti
Don Camillo e Pappone
Donna schiava zitta e chiava
Eiaculazione da Tiffany
Fiche d’artificio
Figa da Alcatraz
Gay watch
Genitali in blue-jeans
Hanna e le sue scappatelle
Happy gays
Hello sperm
I penetratori della sorca perduta
I ragazzi del culetto
I soliti colpetti
Il buon porno si vede dal mattino
Il cane e la poliziotta
Il commissario Tocca
Il culo sopra Berlino
Il glande freddo
Il profumo del maschio selvatico
Il quinto me vih sul mento
Il senso di Smilla per la fava
Il silenzio degli impotenti
In figa per tre
Incontri ravvicinati del terzo dito
Innamorato cazzo
Io mi bagno da sola
Io speriamo che me la chiavo
Jurassik Pork
L’ANALista
L’importanza di chiavarsi Ernesto
L’inculino del terzo piano
L’uccello con le palle di metallo
L’uomo chiamato cavallo
La bella e la bestia
La caricano in 101
La cavalcata con le valchirie
La fica è bella
La lampo di Aladino
La marchesa del grilletto
La monaca di monta
La signora in fallo
La topa da un altro mondo
Le affinita’ erettive
Le calde notti di Nonna Papera
Le miniere di re Salamone
Le seghe di Eastwick
Lei suona il piano e lui la tromba
Lu-pene terzo
Lungo lungo, duro duro, tutto dentro
Ma papà ti monta solo?
Maledetto il giorno che ti inculai
Mamma ho preso l’uccello
Mary Pompins
Metrombolis
Mettimelo Qui Quo Qua
Mi dai una mano ?
Mio marito davanti, di dietro tutti quanti
Moglie e spermatozoi dei paesi tuoi
Nirvanal
Non c’i cosa piy bella che scopasse la sorella Non c’i cosa piy divina che scoparsi la cugina Non toccarmi non lo sento
Otto settimane in mezzo
Penerentola
Pensavo fosse amore, invece era un paletto
Per favore non mordermi sul cazzo
Piccole tette crescono
Piccolo glande uomo
Pippa Cazzilunghi
Pissing in Action
Pomi d’ottone e manici di scopa
Porchaontas
Porn to be alive
Presunto impotente
Prime voglie di ca…rezze
Puttana davanti…troia dietro
Quant’h dura la tua verdura
Quella sporca vagina
Ritorno al tuo culo
Rocco e le storie tese
Sbatman e Trombin
Sbora!Sbora
Scappo dalla citta` e vado a vivere con le vacche Sex files
Siluri neri per bianchi sederi
Simonetta la mano che ti smanetta
Sono profondo
Sospira
Spingigonzales
Sposa bagnata, sposo fortunato
Suor Teresa , la monaca a sorpresa
Superpippa
T’ano da morire
Tacchi a squillo
The gay-after
Tira più una tetta di una carretta
Trainspetting
Trombo di tuono
Uccelli ne trovo
Un pomeriggio di un giorno del cazzo
Un trans chiamato desiderio
Una signora per pene
Unire l’utero al dilettevole
Via col ventre

(Piccolo Pippo cucciolo eroico...)

Vodka Martini - Bond Style


"Vodka Martini agitato, non mescolato " un altro marchio di James Bond.
Qui di seguito trovate la ricetta per realizzare il "Bond Martini".
The Bond Martini:
3 parti di Gordon's Gin
1 parte di Vodka
1/2 misura di Kina Lillet vermouth
il tutto servito in un profondo bicchiere da Champagne. Guarnito con un larga e sottile fetta di buccia di limone ed un oliva.
La domanda che molti si pongono e':"perchè Bond lo gradisce agitato e non mescolato?"
Quando un Martini è mescolato con ghiaccio la bevanda risulta completamente limpida, e James Bond preferisce un'effetto piu' torbido, che viene dato appunto dall'agitazione.
"

MOTEZUMA - DAY 15

HAVE FUN IN THE OFFICE!!!



venerdì 28 marzo 2008

The Italian Dream

GreenDay - Holiday

Maruegh Marsh - Sugar free high protein bar


FEEL FIT
FEEL FREE
FEEL HIGH


Ingredienti : Ben 30 grammi di Proteine parzialmente idrolizzate del siero del latte concentrate, proteine del siero del latte microfiltrate, proteine del siero del latte a scambio ionico, proteine della soia, caseinato di calcio, , l-glutammina, fruttosio, maltodestrine, vitamine, minerali, taurina, zinco. Solo 5 grammi di carboidrati ad impatto e 6 di grassi

U.F.O. a Voghera


a cura di Mattia Tanzi
Voghera (Pavia)
Abbiamo visto un oggetto volante non identificato! P.C., 30 anni, e C.P., 32 anni, infermiera, entrambe di Voghera mentre conversavano al telefono hanno visto nel cielo una palla gialla. "Erano circa 21 e 30, di lunedi' 29 settembre, mi trovavo in macchina e stavo percorrendo la strada che da Voghera va a Tortona -racconta C.P. - all'altezza di Pontecurone ho visto un oggetto sferico nel cielo che si muoveva in mezzo alle nuvole. La palla si muoveva. Stavo parlando al telefono con la mia amica quando sono rimasta colpita da questo strano oggetto. Ad un certo punto ho chiesto alla persona che si trovava dall'altra parte della cornetta di guardare nel cielo. Quando si è affacciata alla finestra del bagno ha notato lo stesso strano oggetto. La mia amica si trovava nel suo appartamento di Voghera. Da due zone diverse stavamo vedendo la stessa cosa". Intanto l'amica che si trovava in casa ha subito preso la videocamera e ha iniziato a filmare l'ufo. "E' stata davvero un'emozione molto forte - spiega P.C., 30 anni - la palla continuava a muoversi. La cosa strana è che quando ho iniziato a filmare l'oggetto, si è accesa improvvisamente la lavatrice di casa. Ho filmato l'oggetto per circa una decina di minuti. Ho subito capito che non si trattava della luna perché aveva una luminosità più forte. In casa c'era mio figlio. La palla gialla ad un certo punto si è divisa in due altre piccole sfere che hanno iniziato a muoversi in direzioni diverse. Allora mi sono proprio spaventata e ho deciso di spegnere la telecamera". Ora, le due ragazze protagoniste dell'avvistamento saranno intervistate dall'ufologo oltrepadano Carlo Sabadin, 35 anni di Menconico, che analizzerà il caso e cercherà di dare una spiegazione allo strano fenomeno.

Wild Sex


MOTEZUMA - DAY 14

giovedì 27 marzo 2008

La Panna Cozza

Nuovo Dessert Da Motezuma

N.E.R.D- Lapdance

Fare sesso per salvare le foreste


pubblicato: lunedì 30 gennaio 2006 da eugenio in: Associazioni Web&Blog

pornografia ecologica











Di tutti i modi di tutelare l’ambiente, quello di fare film porno, diffonderli su internet, e usare i ricavi per progetti di tutela forestale, è decisamente il più bizzarro.
Fuck For Forest è un associazione norvegese (di cui abbiamo già parlato qui) che fa esattamente questo. Ecoblog.it ha intervistato i suoi due fondatori Leona Johansson (23anni) e Tommy Hol Ellingsen(29 anni) che ci hanno raccontato storia, sogni e prospettive di questo singolare progetto. E invitano i nostri lettori ad aiutarli (sempre che abbiate velleità da pornoattori..).
Cliccate su continua per leggere l’intervista e mettetevi comodi perchè è abbastanza lunga. Leggete e vedrete che questa iniziativa è meno balorda di quanto possa sembrare.

English interview with Fuck for Forest founders here.

Better Sex



MOTEZUMA - DAY 13


2012 WEB ART