Ufo su Rimini

Un tecnico radar assicura di averne notati otto lunedì sera

RIMINI - (c.m.) Gli Ufo prediligono il mare di Rimini. Dopo gli avvistamenti riccionesi dei giorni scorsi, l’altro ieri una persona che abita in centro, in un appartamento dal quale si gode la vista dell’orizzonte, ne ha individuati almeno otto. Ma l’avvistatore non è uno qualunque, che può scambiare una lucciola per una lanterna, ma un tecnico radar per molti anni in servizio all’aeroporto.

“Erano circa le ore 23.15 e mio figlio stava andando verso il mare in bicicletta. All’improvviso ha notato questi oggetti luminosi, ha scattato qualche foto col cellulare ed è tornato a casa di corsa, sapendo che da casa nostra si sarebbe osservato meglio quello che stava accadendo”, racconta. “Le luci venivano dal mare, si muovevano basse in direzione della città e poi si alzavano, viravano verso destra e andavano in direzione nord, nord-ovest. Si dirigevano in alto con un’angolazione di circa 60 gradi e poi scomparivano in lontananza”. Come si può ben capire, chi parla ha una cognizione molto precisa degli avvistamenti ed è abituato ad osservare il cielo. “Ma erano luci strane e lo dico perché per molti anni ho svolto un certo tipo di lavoro”.

E’ certo di aver visto qualcosa di insolito. “Aerei non erano di sicuro, non ho dubbi, perché non avevano luci intermittenti, né quelle luci potevano essere dei gas di scarico dei retromotori di un aereo militare. Le luci erano sul rosso, un colore caldo”. Le ha seguite con lo sguardo fino a quando le ha perse di vista: “Scomparivano in alto piano piano e questo significa che si allontanavano ad una distanza notevole. Se si osserva un aereo, che vola ad una quota di navigazione di circa 11 mila metri, la scia che lascia si vede molto bene. Nel caso degli oggetti che ho visto, invece, si allontanavano e le luci andavano ad annientarsi”.

Chi racconta questo avvistamento misterioso di punti luminosi in movimento ne ha individuati “almeno otto, prima due in cielo e poi a distanza di 3 minuti venivano su dal mare anche gli altri e facevano tutti la stessa rotta con una velocità costante, non virate secche e strane come potrebbe essere tipico di certi avvistamenti di Ufo”. Sembravano muoversi in gruppo, dunque, ed avere una stessa traiettoria, che diventava impercettibile alla vista quando saliva verso l’alto”. Altre ”visioni” del genere negli ultimi giorni? “No, ma circa 12 anni fa vidi tre luci sul mare che roteavano, però verso Riccione e sono scomparse quasi subito. Ma stavolta è stata proprio una cosa particolare. Credo che tutti quelli che passeggiavano sul mare lunedì sera sicuramente avranno visto questo fenomeno”. E se fosse così sarebbe interessante ricevere altre testimonianze.

Ma conferme arrivano già dal Centro Ufologico Nazionale: “Si tratta di un periodo in cui si registra parecchia attività”, dice Massimo Angelucci, riminese, coordinatore per la Romagna del Centro Ufologico. “Tre giorni fa abbiamo ricevuto segnalazioni da Rimini, ma è dall’inizio dell’anno che questo accade, e ultimamente - in particolare a luglio - notiamo una intensificazione”. I turisti calano ma gli Ufo danno una mano.

fonte: www.romagnanoi.it/News

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