Che dire, delle volte capitano anche dei lunedi energetici, e oggi è uno di quelli (nonostante il tempo che mi pare di stare in inghilterra al mese di giugno :-). Sarà la congiunzione astrale? O sarà colpa della colazioncina con crostatina dolce-acide, confezionata con due pezzi del mio caro (in tutti i sensi) rabarbaro, previdenzialmente messi da parte (il resto è finito in marmellata :-). Insomma i dolci al rabarbaro, ma anche il rabarbaro a sé, ça va sans dire, sono una gran bella cosa.
Qui ho fatto delle crostatine in versione flan, con una crema dolce di uova e panna che si rapprende intorno ai pezzetti di frutta aciduli (ma siam sicuri che il rabarbaro è un frutto?? mm, c’avrei i miei dubbi su questo…), l’altra possibilità (ma a sto punto il rabarbaro l’ho finito), sarebbe di usarlo in un crumble cake lievitato (usando solo rabarbaro o metà rabarbaro e metà fragole). ps, vi lascio anche la canzoncina del lunedì, via, e un Buon lunedì a tutti! ;-)
Crostatine al rabarbaro
[per una crostata grande o 6-8 crostatine]
per la frolla
farina 250g
burro 125g
tuorli 2
zucchero a velo 2 cucchiai
acqua 2 cucchiai
sale mezzo cucchiainoper il ripieno
rabarbaro 2 pezzi (4 se fate una crostata grande)
zucchero 50g
panna da cucina 20cl
uovo 1
tuorli 2
zucchero 100g
zucchero vanigliato 15g
Preparare la frolla: mescolare la farina con lo zucchero e il sale, aggiungere il burro morbido e incorporarlo con la punta delle dita. Sbattere i tuorli con l’acqua, versarlo sul composto di farina e burro e impastare velocemente. Formare una palla, avvolgerla di pelicola e tenerla al fresco per un’oretta prima di stenderla.
Preparare il ripieno: lavare il rabarbaro, eliminarne i fili (come per il sedano), e tagliarlo a pezzetti di 2cm circa. Aggiungere 50g di zucchero, mescolare e mettere da parte. Sbattere la panna con l’uovo, i tuorli, 100g di zucchero e lo zucchero vanigliato.
Stendere l’impasto a circa 2-3mm, rivestirne uno stampo da crostato (o un annello da pasticceria, o degli annelli piccoli), disporre i pezzetti di rabarbaro e completare con la crema alle uova. Infornare il tutto a 180° per circa mezz’ora (anche 50 minuti per una crostata grande) o finché la crema sia rappresa e ben dorata. Lasciar intiepidire e servire tiepido o a temperatura ambiente, eventualmente con una crema inglese o del gelato alla vaniglia.
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