Roma - Rischia di passare alla storia. Non tanto per aver violato i sistemi di sicurezza della Nasa, quanto invece per aver divulgato i segreti dell'agenzia spaziale che conterrebbero le prove sull'esistenza degli alieni. E' la storia di Gary McKinnon, hacker britannico che ora rischia fino a 60 anni di carcere per la sua incursione telematica.
E' quanto rivela il quotidiano "La Stampa" che riferisce che il pirata informatico, al termine del suo attacco all'agenzia spaziale statunitense, ha dichiarato: "Hanno la chiave per un'energia inesauribile e molte foto di astronavi. Negli archivi conservano molte fotografie di astronavi aliene. Altre le cancellano per nascondere la verit�''.
Il ragazzo, accusato dal governo statunitense di aver causato danni per 700mila dollari, lotta contro l'estradizione negli Usa. Alla vigilia della prima udienza, in corso nelle prossime ore, spiegher� al programma "Click" della Bbc come � riuscito ad aggirare la sicurezza informatica della Nasa e i dettagli delle sue scoperte.
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