by Edoardo Capuano @ 11.07.2009 11:04 CEST
Sarà demonizzata una presunta civiltà aliena da esseri interdimensionali malvagi alleati dei criminali governi terrestri?
Denunciare una cospirazione significa forse poterla sventare.
Questo scorcio di 2007 è segnato da eventi singolari, forse preludio di rivelazioni sconcertanti. Sia personalità russe sia giapponesi hanno rilasciato dichiarazioni circa la probabile esistenza di civiltà esterne. In precedenza l'aviazione britannica aveva pubblicato alcuni dossiers su avvistamenti UFO nei cieli di Albione. “Natalizio” è poi l'accadimento brasiliano riportato da alcuni siti.
“Nell'ospedale pubblico Itaguaì di Rio de Janeiro (Brasile), l'11 dicembre 2007 è stato un giorno da non dimenticare. Soprattutto per gli operatori sanitari, medici e infermieri che hanno visto nascere una bambina con le mani unite come in preghiera. I medici le hanno successivamente fatto un piccolo intervento in anestesia locale, di disgiunzione delle mani stesse: hanno così notato una scritta sulla mano destra Jesus esta voltando, ossia Gesù sta tornando”.
Non so quanto sia attendibile questa notizia, ma, ammesso anche che non corrisponda ad un fatto realmente accaduto, è comunque un evento di grande forza simbolica, in relazione sia all'annuncio della presunta Parousia sia in ordine al giorno in cui è nata la bimba, il giorno 11 dicembre 2007.
Stiamo assistendo a piccoli “prodigi”, forieri di portenti ancora più meravigliosi, ma probabilmente tecnologici ed ingannevoli. Forse non è così lontano il giorno in cui “benevoli” governanti ci annunceranno che esiste una forma di energia (la Z.P.E.) che affrancherà per sempre l'umanità dalla dipendenza dalle energie non rinnovabili ed inquinanti (petrolio, carbone, uranio...).
Forse non è lontano il giorno in cui una sedicente civiltà extraterrestre si mostrerà coram populo ed offrirà le sue conoscenze tecnologiche e scientifiche per risolvere i problemi del pianeta: la polluzione causata soprattutto dalle scie chimiche e dalle scorie nucleari, la desertificazione, le carestie, le guerre, i disastri innaturali...
Lo studioso Richard Boylan in un articolo, intitolato Il giorno che verrà, prefigura un possibile scenario futuro, con un'ambasciata di extraterrestri che “potrebbero essere in grado di rispondere ad alcune delle domande filosofiche più importanti, come le seguenti: da dove veniamo? Perché siamo qui ? Dove siamo diretti?
Qual è la nostra relazione con la gente di altri mondi? (…) Inoltre la cultura extraterrestre, i suoi valori non materialisti e le comunicazioni telepatiche usate dagli alieni si diffonderanno presto, riaccendendo in noi il desiderio di tornare a comunità governate tramite democrazia partecipativa.
I visitatori sfrutterebbero tecnologie estremamente avanzate, inclusi sistemi di energia a punto zero. L'impatto di tale tecnologia sulla società terrestre sarà enorme: una fonte di energia inesauribile è la chiave per l'ottimizzazione della produzione economica.
Quando i sistemi di energia a punto zero saranno distribuiti su tutta la Terra, a nessuna società mancheranno i mezzi per fornire cibo, abitazioni, trasporti, comunicazioni, cultura ed assistenza medica a tutta la sua popolazione. Ogni nazione avrà i mezzi per convertire i materiali grezzi in beni finiti e non avrà più bisogno di importarli. Questo potrebbe portare all'eliminazione della povertà nel Terzo Mondo.
Boylan ritiene che la delegazione extraterrestre dovrebbe (o potrebbe?), in un primo momento, rivolgersi al segretario generale dell'O.N.U. (sic) ed a i rappresentanti delle maggiori religioni, come il Dalai Lama ed il romano pontefice, Benedetto XVI. Per attutire l'impatto del contatto gli araldi della star nation dovrebbero appunto discutere con i potenti della Terra su come dispensare agli uomini, la cui mente, per lo più, è in grado di elaborare, al massimo, concetti relativi ad una partita di calcio o alla trama di un teleromanzo, una situazione tanto sconvolgente.
Come, infatti, rivelare ai popoli che esistono altre civiltà nell' universo? Si concorda un piano per un rilascio graduale e cauto di notizie in proposito, per abituare un po' alla volta la gente alla sconcertante verità. Qui si pone un grave problema: una star nation può essere composta da esseri tanto sprovveduti e gonzi da decidere di concertare strategie di rivelazione con loschi figuri come Benedetto XVI, che se non è uno dei capi della sinarchia (e ne dubito assai) è comunque uno spregiudicato banchiere?
L'ipotesi sono due: o i sedicenti alieni sono dei babbei che si rivolgono all'usuraio, scambiandolo per un benefattore, oppure un quadro come quello delineato da Boylan, pur in una buona fede, è una mistificazione.
Se non fossero degli alieni, ma degli esseri interdimensionali in grado di apparire come salvatori, laddove sono degli scaltri manipolatori, dei parassiti psichici ? Se lo stesso Cristo, di cui contattisti come Bongiovanni e frange apocalittiche attendono l'imminente venuta, fosse un falso Messia, un Messia clonato come lo definisce Bojs?
Forse non ha torto Tsarion quando asserisce che il ritorno del Cristo non deve essere inteso come un evento spettacolare in technicolor, ma come un fatto interiore, una crescita personale, un'elevazione spirituale tutta intima. Se, invece, dovessimo assistere ad effetti speciali, alla proiezione di un film hollywoodiano, non dovremmo restare perplessi e persino diventare sospettosi?
Certamente la sensibilità grossolana degli uomini del nostro tempo li spinge a restare incantati di fronte ai prodigi (Madonne ologrammi, astronavi olografiche…) in cui gli aspetti tecnologici sono spacciati per manifestazioni metafisiche, mentre sono ormai quasi indifferenti al cospetto degli spettacoli della natura ed ai suoi piccoli, grandissimi miracoli.
Dunque questa mente ottusa, programmata, ad esempio, dai media e dalle onde elettromagnetiche, questa sensibilità rozza sono terreno fertile per le menzogne più incredibili e gli inganni più sfacciati.
Intanto i terrestri alleati dei parassiti psichici continuano nella loro campagna di demonizzazione di eventuali civiltà non ostili, come si deduce dal seguente articolo:“Per decenni è stata la parte preferita della fantascienza: da qualche parte nella galassia, una razza aliena altamente sviluppata rileva un segnale radio dalla Terra e decide di mangiarci per il pranzo.
In un mondo tormentato dalla guerra, la fame e le malattie,non desta particolari preoccupazioni, tra le nazioni di rango della Terra, un eventuale attacco di esseri spaziali. Tuttavia, per un piccolo gruppo di scienziati, che hanno sempre più potenti tecnologie in grado di ricercare tra le galassie segni di intelligenza extraterrestre, la prospettiva di una catastrofe ha suscitato un acceso dibattito.
Due alti scienziati hanno rassegnato le loro dimissioni da un gruppo di studio d'élite internazionale in segno di protesta per un mancanza di un dibattito pubblico circa le possibili conseguenze, come attirare l'attenzione degli alieni, inviando segnali nello spazio profondo. “Stiamo parlando di avviare la comunicazione con altre civiltà, ma non sappiamo nulla dei loro obiettivi, delle loro capacità o dei loro intenti”, ha ammonito John Billingham, un ex scienziato della N.A.S.A.
Anche Bernard Lovell, fondatore del British Jodrell Bank Observatory, ha sottolineato che si tratta di un “pericoloso presupposto”, che ogni forma di vita aliena sia benevola e amichevole”.
Come si possono interpretare questi messaggi che istigano ad armarsi contro il nemico pubblico numero uno, un tempo l'Unione Sovietica, poi l'Islam, ora gli alieni cattivi? I malvagi sono loro !!! Sono quelli che pretendono di proteggerci dalle minacce arabe ed extraterrestri. È il solito gioco delle parti, in cui il lupo travestito da agnello, esorta a diventare vegetariani, mentre dalle zanne gli cola il sangue fresco dell'ultima vittima che ha dilaniato.
Segni nel cielo? Forse, ma questi segni potrebbero essere diabolici e non divini. Portano doni? Timeo Danaos et dona ferentes. Stiamo attenti: cerchiamo di non cadere nella trappola. Sono trucchi ipertecnologici, ma sempre trucchi. “Sorgeranno, infatti, falsi cristi e falsi profeti e faranno segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti” (Marco 13, 22).
I falsi profeti ed i falsi prodigi pullulano: forse anche i falsi visitatori provenienti da galassie lontane, in realtà esseri da tempo immemorabile insediati sulla Terra, dietro le cui tute scintillanti e la pelle liscia, si nascondono creature abominevoli, come nel telefilm Visitors.
Link di riferimento correlati all'articolo:
R. Boylan, Il mondo che verrà, 2007
Il ritorno del Messia, 2007
Gli U.F.O. esistono, 2007
Fonte:
http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.4999
Sarà demonizzata una presunta civiltà aliena da esseri interdimensionali malvagi alleati dei criminali governi terrestri?
Denunciare una cospirazione significa forse poterla sventare.
Questo scorcio di 2007 è segnato da eventi singolari, forse preludio di rivelazioni sconcertanti. Sia personalità russe sia giapponesi hanno rilasciato dichiarazioni circa la probabile esistenza di civiltà esterne. In precedenza l'aviazione britannica aveva pubblicato alcuni dossiers su avvistamenti UFO nei cieli di Albione. “Natalizio” è poi l'accadimento brasiliano riportato da alcuni siti.
“Nell'ospedale pubblico Itaguaì di Rio de Janeiro (Brasile), l'11 dicembre 2007 è stato un giorno da non dimenticare. Soprattutto per gli operatori sanitari, medici e infermieri che hanno visto nascere una bambina con le mani unite come in preghiera. I medici le hanno successivamente fatto un piccolo intervento in anestesia locale, di disgiunzione delle mani stesse: hanno così notato una scritta sulla mano destra Jesus esta voltando, ossia Gesù sta tornando”.
Non so quanto sia attendibile questa notizia, ma, ammesso anche che non corrisponda ad un fatto realmente accaduto, è comunque un evento di grande forza simbolica, in relazione sia all'annuncio della presunta Parousia sia in ordine al giorno in cui è nata la bimba, il giorno 11 dicembre 2007.
Stiamo assistendo a piccoli “prodigi”, forieri di portenti ancora più meravigliosi, ma probabilmente tecnologici ed ingannevoli. Forse non è così lontano il giorno in cui “benevoli” governanti ci annunceranno che esiste una forma di energia (la Z.P.E.) che affrancherà per sempre l'umanità dalla dipendenza dalle energie non rinnovabili ed inquinanti (petrolio, carbone, uranio...).
Forse non è lontano il giorno in cui una sedicente civiltà extraterrestre si mostrerà coram populo ed offrirà le sue conoscenze tecnologiche e scientifiche per risolvere i problemi del pianeta: la polluzione causata soprattutto dalle scie chimiche e dalle scorie nucleari, la desertificazione, le carestie, le guerre, i disastri innaturali...
Lo studioso Richard Boylan in un articolo, intitolato Il giorno che verrà, prefigura un possibile scenario futuro, con un'ambasciata di extraterrestri che “potrebbero essere in grado di rispondere ad alcune delle domande filosofiche più importanti, come le seguenti: da dove veniamo? Perché siamo qui ? Dove siamo diretti?
Qual è la nostra relazione con la gente di altri mondi? (…) Inoltre la cultura extraterrestre, i suoi valori non materialisti e le comunicazioni telepatiche usate dagli alieni si diffonderanno presto, riaccendendo in noi il desiderio di tornare a comunità governate tramite democrazia partecipativa.
I visitatori sfrutterebbero tecnologie estremamente avanzate, inclusi sistemi di energia a punto zero. L'impatto di tale tecnologia sulla società terrestre sarà enorme: una fonte di energia inesauribile è la chiave per l'ottimizzazione della produzione economica.
Quando i sistemi di energia a punto zero saranno distribuiti su tutta la Terra, a nessuna società mancheranno i mezzi per fornire cibo, abitazioni, trasporti, comunicazioni, cultura ed assistenza medica a tutta la sua popolazione. Ogni nazione avrà i mezzi per convertire i materiali grezzi in beni finiti e non avrà più bisogno di importarli. Questo potrebbe portare all'eliminazione della povertà nel Terzo Mondo.
Boylan ritiene che la delegazione extraterrestre dovrebbe (o potrebbe?), in un primo momento, rivolgersi al segretario generale dell'O.N.U. (sic) ed a i rappresentanti delle maggiori religioni, come il Dalai Lama ed il romano pontefice, Benedetto XVI. Per attutire l'impatto del contatto gli araldi della star nation dovrebbero appunto discutere con i potenti della Terra su come dispensare agli uomini, la cui mente, per lo più, è in grado di elaborare, al massimo, concetti relativi ad una partita di calcio o alla trama di un teleromanzo, una situazione tanto sconvolgente.
Come, infatti, rivelare ai popoli che esistono altre civiltà nell' universo? Si concorda un piano per un rilascio graduale e cauto di notizie in proposito, per abituare un po' alla volta la gente alla sconcertante verità. Qui si pone un grave problema: una star nation può essere composta da esseri tanto sprovveduti e gonzi da decidere di concertare strategie di rivelazione con loschi figuri come Benedetto XVI, che se non è uno dei capi della sinarchia (e ne dubito assai) è comunque uno spregiudicato banchiere?
L'ipotesi sono due: o i sedicenti alieni sono dei babbei che si rivolgono all'usuraio, scambiandolo per un benefattore, oppure un quadro come quello delineato da Boylan, pur in una buona fede, è una mistificazione.
Se non fossero degli alieni, ma degli esseri interdimensionali in grado di apparire come salvatori, laddove sono degli scaltri manipolatori, dei parassiti psichici ? Se lo stesso Cristo, di cui contattisti come Bongiovanni e frange apocalittiche attendono l'imminente venuta, fosse un falso Messia, un Messia clonato come lo definisce Bojs?
Forse non ha torto Tsarion quando asserisce che il ritorno del Cristo non deve essere inteso come un evento spettacolare in technicolor, ma come un fatto interiore, una crescita personale, un'elevazione spirituale tutta intima. Se, invece, dovessimo assistere ad effetti speciali, alla proiezione di un film hollywoodiano, non dovremmo restare perplessi e persino diventare sospettosi?
Certamente la sensibilità grossolana degli uomini del nostro tempo li spinge a restare incantati di fronte ai prodigi (Madonne ologrammi, astronavi olografiche…) in cui gli aspetti tecnologici sono spacciati per manifestazioni metafisiche, mentre sono ormai quasi indifferenti al cospetto degli spettacoli della natura ed ai suoi piccoli, grandissimi miracoli.
Dunque questa mente ottusa, programmata, ad esempio, dai media e dalle onde elettromagnetiche, questa sensibilità rozza sono terreno fertile per le menzogne più incredibili e gli inganni più sfacciati.
Intanto i terrestri alleati dei parassiti psichici continuano nella loro campagna di demonizzazione di eventuali civiltà non ostili, come si deduce dal seguente articolo:“Per decenni è stata la parte preferita della fantascienza: da qualche parte nella galassia, una razza aliena altamente sviluppata rileva un segnale radio dalla Terra e decide di mangiarci per il pranzo.
In un mondo tormentato dalla guerra, la fame e le malattie,non desta particolari preoccupazioni, tra le nazioni di rango della Terra, un eventuale attacco di esseri spaziali. Tuttavia, per un piccolo gruppo di scienziati, che hanno sempre più potenti tecnologie in grado di ricercare tra le galassie segni di intelligenza extraterrestre, la prospettiva di una catastrofe ha suscitato un acceso dibattito.
Due alti scienziati hanno rassegnato le loro dimissioni da un gruppo di studio d'élite internazionale in segno di protesta per un mancanza di un dibattito pubblico circa le possibili conseguenze, come attirare l'attenzione degli alieni, inviando segnali nello spazio profondo. “Stiamo parlando di avviare la comunicazione con altre civiltà, ma non sappiamo nulla dei loro obiettivi, delle loro capacità o dei loro intenti”, ha ammonito John Billingham, un ex scienziato della N.A.S.A.
Anche Bernard Lovell, fondatore del British Jodrell Bank Observatory, ha sottolineato che si tratta di un “pericoloso presupposto”, che ogni forma di vita aliena sia benevola e amichevole”.
Come si possono interpretare questi messaggi che istigano ad armarsi contro il nemico pubblico numero uno, un tempo l'Unione Sovietica, poi l'Islam, ora gli alieni cattivi? I malvagi sono loro !!! Sono quelli che pretendono di proteggerci dalle minacce arabe ed extraterrestri. È il solito gioco delle parti, in cui il lupo travestito da agnello, esorta a diventare vegetariani, mentre dalle zanne gli cola il sangue fresco dell'ultima vittima che ha dilaniato.
Segni nel cielo? Forse, ma questi segni potrebbero essere diabolici e non divini. Portano doni? Timeo Danaos et dona ferentes. Stiamo attenti: cerchiamo di non cadere nella trappola. Sono trucchi ipertecnologici, ma sempre trucchi. “Sorgeranno, infatti, falsi cristi e falsi profeti e faranno segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti” (Marco 13, 22).
I falsi profeti ed i falsi prodigi pullulano: forse anche i falsi visitatori provenienti da galassie lontane, in realtà esseri da tempo immemorabile insediati sulla Terra, dietro le cui tute scintillanti e la pelle liscia, si nascondono creature abominevoli, come nel telefilm Visitors.
Link di riferimento correlati all'articolo:
R. Boylan, Il mondo che verrà, 2007
Il ritorno del Messia, 2007
Gli U.F.O. esistono, 2007
Fonte:
http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.4999
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