di Marcello Soave
In ufologia sono molte le voci che temono un attacco alieno, arrivando pure a dire che vi sarebbe una flotta aliena in agguato al di là del lato oscuro della Luna. Altri temono l’arrivo del pianeta Nibiru, del nostro sistema stellare: a parte i presumibili incidenti quali terremoti, maremoti ed eruzioni vulcaniche che anche il solo avvicinamento di un pianeta dalla massa di due volte
Innanzitutto premetto che l’astronomo G. Arcibalbo sostiene che Nibiru arriverà nel 3100 d.C., per me invece dovrebbe arrivare attorno al 2167 d.C., in quanto nel
Comunque, arrivi quando arrivi, sembra che oggi Nibiru sia l’ammiraglia della Flotta della Federazione Galattica. Una flotta che se esistesse (e io sono convinto che esista) sarebbe sicuramente più forte di tutte le forze militari terrestri, arsenale atomico russo ed americano compresi.
Da quel che ho capito noi per gli alieni siamo come una piccola tribù India amazzonica per gli Statunitensi col loro esercito ed il loro arsenale atomico. Così come se volessero, i Nord-americani potrebbero lanciare un missile con testata nucleare alle coordinate del villaggio Indio, ma non lo fanno, allo stesso modo tecnicamente gli alieni potrebbero benissimo invaderci o sterminarci, ma non lo fanno. Perché? Perché ci sono le leggi galattiche di non intervento nelle civiltà in formazione (della Federazione Galattica, vedi Pleiadiani, Siriani, ecc.) e poi anche perché forse l’unica ragione per farlo sarebbe se ci fosse solo in questo pianeta una certa materia prima assente nel resto della Via Lattea, ma così non è (credo). E poi se avessero voluto ci avrebbero già invaso o sterminato da parecchio tempo. Nella nostra galassia ci sono popolazioni ostili (Rettiliani, Grigi, ecc.) e no (i già citati Pleiadiani, i Nibiruriani, i Siriani, ecc.) come da tutte le parti, ma il fatto è che
Quello che temo di più nei contatti alieni o per eventuali missioni su Marte con ritorno (della sonda o con equipaggio umano) è un’eventuale proliferazione batterica o virale aliena. Quando nel ‘500 gli Spagnoli entrarono in contatto con gli Indios americani e le civiltà Maya, Atzeca, Inca, le distrussero perché la tecnologia europea era più avanzata (acciaio), ma anche perché gli Indios morirono a milioni per la normale infezione influenzale (e non successe il contrario per puro caso).
Quindi starei attento al rischio biologico in basi militari come quella di Dulce o nell’Area51, perché anche se gli alieni sono isolati in aree top secret, comunque è possibile che ci attacchino delle malattie che per loro sono leggere e per noi mortali. Per fare un esempio, mi risulta che alcuni dicano che l’AIDS sia nato proprio in USA e non in Africa.
Secondo queste voci quella africana sarebbe stata una falsa pista messa in circolazione dalla CIA per coprire gli esperimenti di guerra batteriologica che hanno portato avanti per tutta
http://www.usac.it/articoli/soave_attacco_alieno/soave_attacco_alieno.htm
1 commento:
ma andate a lavorare imbecilli e ridicoli!
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