Australia,maxi sequestro di ecstasy
Oltre 4 tonnellate arrivate dall'Italia
La polizia australiana ha effettuato un maxi sequestro di ecstasy: 4,4 tonnellate di pasticche arrivate via nave dall'Italia, confezionate in barattoli di pomodoro, dal valore complessivo di 264 milioni di euro. L'operazione è scattata a Melbourne e ha portato a 21 arresti tra l'Australia e l'Europa e al sequestro di 500 milioni di euro. Il traffico era gestito da famiglie di italo-australiani di origini calabresi legate alla n'drangheta.
L'ecstasy sequestrata, già dosata in 15 milioni di pasticche, era nascosta in 3mila barattoli di conserva di pomodoro arrivati dall'Italia a Melbourne nel giugno 2007. Dopo aver sostituito le pastiglie per lo sballo con innocue pillole, la polizia ha seguito la consegna della merce individuando i responsabili del traffico.
I primi arresti sono scattati solo due settimane fa, in occasione di un altro carico di stupefacente, 150 chili di cocaina arrivati sempre a Melbourne con un cargo che trasportava caffè. L'indagine era in corso da più di due anni e ha rivelato complicità in Belgio, Olanda, Italia e Germania.
In 24 mesi sono state effettuate dalla polizia australiana 185mila intercettazioni telefoniche, 400 gli agenti federali coinvolti e 10mila ore di appostamenti. Secondo le forze dell'ordine la rete sgominata controllava il 60% dello smercio della droga nel sud dell'Australia.
Il traffico, gestito da famiglie di italo-australiani di origini calabresi, coinvolgeva anche una banda di motociclisti fuorilegge dei Black Uhlans. Tra gli arrestati c'è anche Pasquale "Pat" Barbaro, 46 anni, famoso in Australia per essere stato coinvolto nel sequestro di persona del responsabile di un centro anti-droga.
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo423725.shtml
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